Craccracriccrecr
Aspirine/Bmg 74321 - 66711 - 2
Anno:
| pubblicato nel 1999 in Cd, Mc.
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Copertina:
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Tracks:
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- Craccracriccracker
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l'assolo di sassofono di T.V.U.M.D.B. apre il primo disco del gruppo dopo la scomparsa di Feiez.
- Evviva
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una marcetta incalzante e un divertente gioco di doppi sensi introducono in questo lavoro.
Insieme a "La Visione", "Evviva" è stato il singolo trainante del disco.
Ai cori ci sono Mino Vergnaghi, Francesca Touré, Emanuela Cortesi ed Elio. Alla voce lirica addizionale
la mezzosoprano Elena Belfiore, al sax alto e tenore Daniele Comoglio.
- La visione
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un rap di denuncia cantato con l'aiuto di Mc Mangoni.
Mc Costa è al mumblemizer, Yukari (amica di Mc Costa)
alla voce giapponese.
- Il rock and roll
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brano durissimo in perfetto stile Black Sabbath, è stato utilizzato per aprire i concerti del Craccracriccrecr tour.
La voce di Enrico Mentana introduce il pezzo in stile TG5.
Il coro lirico è ad opera di Simone Alberghini (basso), Massimiliano Gagliardo (tenore), Elena Rossi (soprano)
e Elena Belfiore (mezzosoprano).
Sul libretto del cd campeggia un pipistrello senza testa. L'immagine si riferisce ad una mossa a effetto di
Ozzy Osbourne, cantante dei Black Sabbath, che durante un concerto, negli anni '70, staccò la testa con
un morso a un pipistrello (a quanto pare credeva che fosse finto, invece era in carne e ossa).
- La bella canzone di una volta
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quarto singolo estratto da Craccracriccrecr, è un brano che si rifà alla canzone italiana degli anni '30.
E' introdotto da Stefano Bollani, che imita alla perfezione Johnny Dorelli.
Alla batteria c'è Mc Costa, alla tromba Demo Morselli, al trombone Ambrogio Frigerio e al sax Daniele Comoglio.
- Che felicità
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elegante stornello romano cantato dal signor Giorgio Bracardi (autore del testo).
Al sax alto e tenore c'è Daniele Comoglio, ai cori il Trio di Piadeena.
Il brano è stato eseguito per la prima volta durante il concerto del 19 marzo 1998 all'Air Terminal di Roma.
Poi Bracardi è tornato altre volte ospite "live" del complessino, al Palladium in occasione della presentazione
di Craccracriccrecr, e al Palacisalfa, sempre a Roma, nel corso del
tour teatrale 2000.
- Farmacista
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prima dell'inizio della canzone c'è una lunga introduzione lirica, cantata dal soprano Elena Rossi, dal tenore
Massimiliano Gagliardo e dal basso Simone Alberghini, che racconta il nervoso dialogo tra un farmacista,
una cliente e un tossicodipendente.
Al basso, ma solo nei ritornelli, c'è Picosta, amico degli Elii e
membro della Biba Band.
- Bobbi burrs (baby birds)
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brano registrato durante il tour americano nel febbraio 1988, alla "Wedding chapel of love" di Las Vegas.
Formazione: "Grande Fratello Feiez" al banjo e alla voce, "Lefty Faso" e "Mc due pistole Costa" alla batteria
del west, "Elio Eastwood", "Pecos Tanica" e "Lefty Faso" ai cori.
- Nudo e senza cacchio
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uno dei pezzi più belli degli Elii, trascinante nelle sue esecuzioni dal vivo.
Ipotizza un amore platonico, realizzabile grazie a un uomo privo del suo "cacchio".
- Mustasì
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brano strumentale dedicato a Feiez.
Ospiti Picosta al basso e
Max al novapad.
- Beatles, Rolling Stones e Bob Dylan
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la canzone ricostruisce in modo decisamente fantasioso la carriera di queste tre icone della storia della musica.
Contiene varie citazioni di brani degli artisti citati, ed è suonata con gli stessi strumenti che i Beatles
utilizzavano in sala di incisione.
Musicista ospite è Zuffellato, batterista della primissima formazione degli Elio e le Storie Tese.
- Caro 2000
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in un album pubblicato nel 1999 non poteva mancare una canzone dedicata al 2000.
Certo lo y2k non viene trattato benissimo, anzi fa quasi una figuraccia.
Il brano è introdotto da un effervescente Paolo Limiti, che spiega come la canzone fosse già stata ideata
da circa 40 anni, ma mai portata al successo.
I musicisti: Demo Morselli (tromba e arrangiamento fiati), Ambrogio Frigerio (trombone), Daniele Comoglio
(sax alto e tenore), Mino Vergnaghi, Francesca Touré, Emanuela Cortesi (cori).
Il garante dell'ipotesi y2k è Sergio Messina / Radiogladio. Bello
l'assolo di chitarra pinkfloydiano.
- Bacio
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una stranissima canzone cantata da Cesareo, la cui voce è filtrata
da un distorsore vocale.
Elio suona la chitarra, Faso suona il basso, ma la sua traccia è registrata al contrario, i baci sono
gentilmente distribuiti da Tanica, Luca Merola, Gianmario Bravo e Francesca Portieri.
- Sogno o son desktop
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canzone molto romantica dedicata ai sogni nel cassetto.
Gli Elii auspicano un mondo in cui non sia più necessario prostituirsi per far l'amore a pagamento;
si spingono fino a pensare di sostituirsi alle prostitute pur di guadagnare.
Davvero futuristico. Al sax c'è Daniele Comoglio.
- Disco Music
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terzo singolo estratto da Craccracriccrecr, ha dato origine al famoso video con tanti Zorro.
E' stata eseguita al Festivalbar in playback immobile.
La canzone inneggia agli anni '70, ricordandone molti aspetti peculiari, come l'alfasud, i pantaloni scampanati,
John Travolta, la canzone "Don't let me be misunderstood" degli Animals, riproposta in versione dance dai
Santa Esmeralda.
Si balla alla grande, grazie anche alla tromba di Demo Morselli, al sax di Daniele Comoglio, al trombone di
Ambrogio Frigerio, alla batteria di Curt Cress.
Ai cori ci sono Mino Vergnaghi, Francesca Touré ed Emanuela Cortesi.
L'arrangiamento è ispirato ad una tastiera automatica giapponese.
- Bis
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già presente nella ghost track di Eat the phikis, la canzone, pubblicata
come secondo singolo estratto dall'album, cita velatamente "Certe notti" di Ligabue (ma la somiglianza si nota
più nella versione del 1996).
E' una carrellata sul passato della band, che ricorda i momenti salienti della loro carriera, come il duetto / duello
con Santana a Bologna, nel corso della trasmissione Taratatà.
Ospite il "rocker emiliano" Graziano Romani, già cantante di "Christmas with
the yours" e "cantante addizionale"
di "Sunset boulevard".
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Note:
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all’edizione per la stampa era allegato il libro fotografico “Inganni” dell’artista
Mario Mariotti, autore della copertina di Craccracriccrecr.
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Album
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