Del meglio del nostro meglio Vol. 1

Anno:	pubblicato nel 1997 in Cd, Mc.
Copertine:	prima edizione: ristampa: ristampa "Tutto": (clicca per ingrandire - premi "indietro" del browser per tornare a questa pagina)
Tracks:	Born to be Abramo? Claudia Mori (gentile consorte di Adriano Celentano), osa citare in uno spot pubblicitario la melodia de "La terra dei cachi"; la cosa non può passare inosservata, e diventa un modo perfetto per aprire il primo greatest hits del gruppo.   Born to be Abramo canzone pubblicata originariamente nel 1990 solo su vinile, e ritirata dal mercato per problemi legali, "Abramo" riappare finalmente su questo album, in versione restaurata. Scelta anche come singolo per promuovere il disco, ospita Patrick Hernandez, autore di Born to be alive, successo dance degli anni '70 che ha ispirato la versione eliatica. Il brano in realtà è un medley di altre canzoni: si parte con "E. E. E. Elio" (Fasani), si va avanti con "Resta cu' mme (Verde - Modugno), grande successo di Domenico Modugno, poi "Resta con noi Signore la sera", "Born to be alive" e "You make me feel (mighty real)" di Sylvester. Il testo è preso in prestito da "Esci dalla tua terra" di Gigi Cocquio. I musicisti ospiti: Giancarlo Porro al sax, Emilio Soana alla tromba, Mc Costa a capo dei suoni, Pacho alle percussioni.   L'astronauta pasticcione uno dei due inediti di questa raccolta, si ispira liberamente a "La macellazione" di Paolo Tofani e Claudio Rocchi, hit di Cordialmente. Racconta la triste storia di un astronauta un po' distratto che si fa addosso la pupù, ed è arrangiata con uno stile che ricorda molto i Pooh. Raramente eseguita dal vivo, è stata inserita nel medley che apre i concerti del tour 2000. Alla batteria c'è Curt Cress, all'armonica Alberto Borsari, a capo dei suoni Mc Costa.   Servi della gleba a differenza della versione inclusa in "Italyan, rum casusu çikti", qui è presente l'intro che nell'album di origine era stato nascosto.   Tapparella è la stessa versione inclusa in "Eat the phikis".   L'eterna lotta tra il bene e il male il secondo inedito della raccolta presenta un ospite d'eccezione: la "Nasty Sciura". La canzone è un medley di "La voce che canti" e di "Very good very bad", brano proveniente dalla hit parade di Cordialmente scritto da Anand Bakshi e Laxmikant Pyarelal. La minacciosa voce della nasty sciura, già protagonista alla fine di "Esco dal mio corpo e ho molta paura", viene circondata da interessanti sonorità etniche che trasportano l'ascoltatore in una dimensione onirica.   La terra dei cachi è la versione di studio, pubblicata precedentemente solo sul cd singolo promozionale. Arrangiata dal maestro Peppe Vessicchio, ospita l'ottimo Jantoman in qualità di addetto alla programmazione.   Pipppero® vedi "Italyan, rum casusu çikti".   Nubi di ieri sul nostro domani odierno (abitudinario) nuova versione registrata con Curt Cress alla batteria, Orlando Mascia alle launeddas, ed Mc Costa a capo dei suoni. Indubbiamente bella, non sfigura di certo nei confronti dell'originale. L'ultima esclamazione "dentro me" sembra provenire dalla voce di Al Bano, ma non c'è la certezza che sia proprio così.   Burattino senza fichi vedi "Eat the Phikis".   Supergiovane la canzone è uguale a quella inserita in "Italyan, rum casusu çikti", però la parte recitata da Diego Abatantuono è diversa. Si tratta comunque di una versione rimasterizzata e remixata da Jon Jacobs.   Cara ti amo (risvolti psicologici nei rapporti tra giovani uomini e giovani donne) versione completamente diversa dall'originale, registrata dal vivo al "Bariton's women bar" di Prugnasco (CH). Ha un arrangiamento molto elettronico, curato (neanche a dirlo) da Mc Costa. Otar Bolivecic si è invece occupato del "particular vocal editing" che distorce le voci di Elio e Rocco Tanica.   John Holmes (una vita per il cinema) anche in questo caso siamo di fronte a una versione nuova di zecca. Alla batteria c'è Curt Cress. Viene rispolverata l'inquietante frase "freshna, freshna, freshna, freshna, freshna se v'asbeca", che si poteva ascoltare nella versione di John Holmes presente in Lupo Solitario.   Alfieri la versione inserita nella raccolta è diversa dall'unica già pubblicata dal gruppo (sulla cassetta promozionale "Not unpreviously unreleased'nt", allegata a Tutto nel 1993). Si tratta del manifesto d'intenzioni del complessino, realizzato sulla melodia del canto religioso "Il mio popolo in cammino". Il brano è stato registrato al "Circolo fratellanza e pace" di Legnano il 19 luglio 1986 da Paolo "una tempesta di bootleg" Siconolfi.   Sos epidos (I debiti) brano scritto da Tonino Cau ed eseguito dai bravissimi Tenores di Neoneli, parla dei problemi avuti dagli Elii nel corso del tour di Eat the phikis con i promoter locali, che spesso dimenticarono di pagarli.
Note:	Esistono due diverse ristampe del cd. Le descriviamo nel dettaglio. Prima ristampa (1998, numero di catalogo invariato): -modifica della grafica delle scritte di copertina; -il supporto su cui è fissato il cd è trasparente invece che nero (e sotto è replicata l'immagine di copertina); -la grafica del cd riproduce l'immagine di copertina, elaborata con una ghirlanda di fiori; -il libretto è "depurato" degli errori presenti nella prima tiratura; -retrocopertina con correzione degli errori nel minutaggio di alcuni brani. Seconda ristampa (01/06/2005, in edicola a 5,90 euro con la collana "Tutto Musica", numero di catalogo TUCD 04 05): -grafica di copertina identica alla ristampa del 1998; -grafica del cd estremamente semplificata; -libretto senza testi, ma con informazioni tecniche sui brani (autore, edizioni, studio di registrazione etc.); -il retro di copertina riporta gli errori presenti nella prima tiratura; -al cd è allegato un secondo libretto con la storia degli EelST (non immune da vistosi errori).