Le interviste: Elio |
L'amica Florencia ha realizzato questa intervista per conto di Radio Verona
il 22 di novembre dietro le quinte del Teatro Nuovo.
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Domanda: Eccoci qua ragazzi, oggi siamo in trasferta, ci troviamo direttamente dietro le quinte del Teatro Nuovo, per un'intervista con un artista che adoro, e sono quindi un pò emozionata...! Un saluto a Elio.
Risposta: Ciao cari amici come state? Tutto bene? Bene, anch'io bene, abbastanza bene grazie.
D: Allora Elio, io avevo un paio di domande da farti, se ti va...
R: Certo, certo, fammele.
D: Prima di tutto volevo sapere il significato del nome del gruppo, che è da tanti anni che mi sforzo di capirlo, ma non ci sono mai riuscita...
R: Guarda, sono tanti anni che anch'io provo, ma non ci riesco, non trovo proprio un senso per questo nome molto strano che è nato all'inizio degli anni Ottanta, perchè c'era questa voglia di fare un grandissimo scherzo alle spalle di tutti, perchè un nome strano per un gruppo strano è una cosa molto strana, e l'obiettivo nostro, di noi giovani diciamo, era quello di farlo apparire sui giornali seri, solo che oggi, dato che ci siamo affermati, questo nome strano non sembra più tanto strano, sembra quasi invece ovvio.
D: I vari giornalisti vi hanno inserito in moltissime categorie musicali: rock, demenziale, trash, underground... in quale di queste ti senti di appartenere?
R: Guarda, io mi sento di essere membro di una boy band... e basta.
D: A proposito di boy band, secondo te i ragazzi cosa trovano nella vostra musica? Perchè vi seguono?
R: Mah, io credo che nei primi anni i giovani erano interessati dall'uso di un gergo un pò eccessivo, oltraggioso, e anche dal fatto che eravamo simpatici, intelligenti, un pò strani, un pò matti... invece negli ultimi anni il pubblico viene attirato dal fatto che siamo belli.
D: E su questo non avevo nessun dubbio! Dove trovate l'ispirazione per tutte le vostre canzoni?
R: Allora, innanzitutto si copia molto dagli altri artisti, ma senza farsi accorgere, e poi... niente, ci si trova come se fossimo un gruppo di amici quali noi siamo, esattamente come fanno tutti, quando si trovano con i loro amici per dire delle puttanate, e chi dice quella più simpatica vince un premio, che è quello di scrivere la canzone che poi verrà inclusa nel disco.
D: In molti vostri dischi, ho sentito che criticate le donne, per come sono, come si comportano ecc. Ma in realtà che rapporti avete con l'altro sesso?
R: Mah... diciamo che noi di Elio e le Storie Tese siamo un pò matti, in realtà ci piace provocare, e quindi quando ascoltate un pezzo che parla male delle donne, in realtà si tratta di uno scherzo.
D: Ah ecco, quindi non siete dei maschilisti?
R: Assolutamente no, non siamo maschilisti, anzi siamo dei femministi, e addirittura alcuni di Elio e le Storie Tese sono anche un pò femminielli.
D: Ah, avevo notato... no sto scherzando! Passiamo alla prossima domanda: film, libro, canzone preferiti.
R: Allora, film preferito... così, al volo, mi è piaciuto molto "Essere John Malkovich", canzone preferita ultimamente "Rock and Roll" dei Led Zeppelin e il libro preferito è il "De Bello Gallico" di Giulio Cesare.
Che io sto studiando in latino...
E ti annoia molto...
Abbastanza, sopratutto se penso che sono obbligata a tradurlo...
Ecco, invece se lo leggi in italiano senza l'obbligo dell'interrogazione ti renderai conto che è una storia bellissima... anch'io, quando andavo a scuola, effettivamente ero annoiato dal De Bello Gallico, perchè ti obbligano a tradurlo in italiano, invece se tu, dimenticandoti del fatto che devi prendere 6, ti prendi il libro e te lo leggi come se fosse un libro vero e proprio, ti accorgerai che è una storia bellissima.
D: In questi giorni è uscito il video del secondo singolo estratto da Cicciput, l'ultimo album, che si chiama "Fossi Figo"... ma tu ti senti figo?
R: In realtà io non mi sento molto figo, e allora cerco di carpire da quelli che penso sono fighi i trucchi per essere figo.
D: Consideri ad esempio Gianni Morandi un figo?
R: Certo! Eh cavolo se non lo è lui scusa chi è figo??
D: A proposito di Gianni Morandi: in Fossi Figo avete collaborato con lui, ma in tutti questi anni avete collaborato con tantissimi artisti, come Giorgia, Max Pezzali, Enrico Ruggeri e molti altri... quale tra queste collaborazioni ricordi in modo particolare?
R: Beh, devo dire un pò tutte perchè si tratta comunque di artisti interessanti, intelligenti e molto bravi... ma fra tutti diciamo che a nome di Elio e le Storie Tese la più significativa sia stata quella con James Taylor, per il quale abbiamo addirittura fatto il complesso, cioè un giorno di qualche anno fa, non so se ti ricordi, James Taylor cantò nella trasmissione Night Express ed eravamo il suo gruppo, e questa per noi, che siamo dei suoi fans, è stata una grande emozione.
Quindi sentivi più o meno lo stesso che sento io in questo momento?
Esatto...!
D: Bene... un'ultima domanda dopodichè ti lascio tranquillo... dopo questa parentesi del teatro hai altri progetti? E a quando la prossima tournèe?
R: La prossima tournèe in realtà sarà fra molto poco perchè c'è una pausa in questa serie di recite, e in questa pausa a dicembre ci saranno 8 concerti di Elio e le Storie Tese, poi questa tournèe teatrale finirà in Gennaio, dopodichè staremo fermi per un mese e dopo ricominceremo a suonare.
D: Passerete anche per Verona?
R: Io questo non lo so... però spero!
D: Ah, perfetto... allora Elio, ti ringrazio tantissimo per quest'intervista! Un bacio a te e agli altri componenti del simpatico complessino... vuoi fare un saluto a Radio Ragazzi?
R: Cari amici di Radio Ragazzi, un saluto simpaticissimo da Elio, il cantante degli Elio e le Storie Tese. Ciao!
Grazie a Florencia per questa intervista e a presto per la tournee!
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