Le interviste: Franco Comanducci

Duccio La Cicalona
a cura di Duccio e La Cicalona

Durante il concerto del 29 settembre 2000 a Orbetello, Duccio e La Cicalona - incuranti delle intemperie! - intervistano il tour manager degli Elii: Franco Comanducci...

Domanda: Comanducci, e allora?
Risposta: Eh, piove! Sai com' è… piove.

D: Dicci la verità: cosa pensi delle Fave?
R: Ah, lo sapevo che avreste fatto questa domanda! Più che sulle Fave io ho un particolare pensiero su tutti i fans club degli artisti. Sono sincero, e quindi la mia risposta sarà sincera: secondo me, uno dovrebbe avere di meglio da fare che pensare a stare nel fans club di un artista! Però, se proprio deve far parte di un fans club, certamente meglio quello di Elio e le Storie Tese che gli altri, su questo non ci piove!
Spero che non ve la prendiate per questa mia schiettezza. Allo stesso tempo, ci sono dei lati sicuramente positivi a stare nel fans club di un artista… ma secondo me non c'è tempo, ci sono troppe cose da fare e troppo poco tempo.
Però uno va ad un concerto e allo stesso tempo, se è molto appassionato di quel gruppo, ha anche la possibilità di conoscerne i membri… Il Fave club rispetto a tutti gli altri fans club è totalmente diverso. Lo dice una persona che non è iscritta a nessun altro fans club.
Ci mancherebbe altro che uno ha pure il tempo di essere iscritto a due fans club! Spesso le persone più insospettabili sono nei fans club di artisti. Io ho scoperto, e qui vi svelo una chicca, vi dico un pettegolezzo, che la prossima [la attuale! n.d.R.] moglie di Mangoni è nel fans club di Claudio Baglioni!
Noooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!
…e questa cosa, non ditela a nessuno. Questo so da pettegolezzi. Non ci giurerei, ma si dice che sia così. Va proprio ai raduni… come voi quando venite a Crema. Non vi aspettavate però che vi avrei risposto così…
Ma noi vogliamo la verità. Anche perché, dal tuo punto di vista, se non ci fossimo sarebbe peggio!
No certo! Assolutamente! Non sputo nel piatto dove mangio, non l'ho mai fatto, quindi questo è il mio parere in senso generale. Io la vedo così. Meno male che siamo diversi! Se fossero tutti come me, sai che palle! Allo stesso tempo dico: meno male che è così!
Da Fave noi consideriamo il Fave club diverso dagli altri.
Gli Elii sono molto più disponibili, indubbiamente e, se potessero, farebbero ancora di più. A volte sono anche troppo disponibili, e questo ci porta ad avere un sacco di rogne. Devo dire la verità: da quando c'è in giro con noi la Bolbo, le ho mollato completamente la "patata". Comunque, la gestione dei fans, quando l'artista è molto espansivo come in questo caso, rallenta un po' quello che si deve fare.

D: Chi è Franco Comanducci?
R: Lo sapete chi sono, sapete cosa faccio… vivo a Firenze, lavoro con chiunque, lavoro da tempo… la band con cui ho lavorato di più in assoluto sono gli Elii. Probabilmente sono colui, dopo loro stessi, che ha visto più spettacoli, perché lavoro con loro dal '93, e dal '93 ho fatto tutti gli spettacoli sempre, escluse poche rare volte che non c'ero. C'è un ottimo rapporto professionale e umano con loro, altrimenti non sarei qua. Quest'anno, per esempio, come tour-production manager, ho seguito soltanto Elio e le Storie Tese, perché ho anche un'altra attività e quindi ormai seguo quella e basta.
Ma è un'attività di altro tipo?
Sempre un po' legata al mondo dello spettacolo, però più di carattere imprenditoriale. Quindi quest'anno ho lavorato solo con loro, perché oltre ad esserci un rapporto professionale c'è un rapporto di amicizia.

D: Un aggettivo/sostantivo per descrivere gli Elio e le Storie Tese, una fotografia di ognuno.
R: Elio è una volpe. Mangoni è un mercante. Meyer è un artigiano. Tanica è un attore. Faso è uno sportivo (anche sul basso secondo me è uno sportivo). Cesareo è un pescatore. La Bolbo è un fiore.

D: Comanducci: timido o burbero?
R: Più burbero che timido. Forse anche un po' timido, ma molto più burbero che timido.

D: Come sei tu fuori dal lavoro?
R: Fuori dal lavoro, dormo! Quando non lavoro comunque sto a casa… non ho particolari hobby, mi piace viaggiare quando posso (quasi mai), e poi mi piace stare a casa a curare la mia fidanzata, il giardino e a cercare di non perdere i rapporti con gli amici, con la gente che conosci da sempre e che non vedi mai perché non ci sei mai. Questo è quello che faccio quando non lavoro… ma la domanda non era questa… qual'era la domanda?
Come sei tu fuori dal lavoro…
Ah, come sono io… sicuramente sul lavoro sono accentratore e decisionista, fuori dal lavoro invece non voglio decidere niente, non voglio sapere niente. Lascio tutto in mano a chi c'è vicino, qualsiasi cosa. Mollo tutto quanto.

D: Che genere di musica ascolti?
R: Io non ascolto musica.
Per niente?
Quasi… mi piace ascoltare la radio più che ascoltare dei dischi, perché almeno c'è la sorpresa. Ascolto la radio quando vado in macchina… beh, indubbiamente i miei generi preferiti sono il rock americano in genere, e comunque musica rock abbastanza semplice. Non mi piacciono quelli troppo bravi, tipo "so fare tutto io"; i virtuosi mi fanno venire sonno.

D: Qual è il concerto che ti è piaciuto di più di Elio e le Storie Tese?
R: Eh, qui sarebbe lunga la storia, perché io ho all'attivo probabilmente tra i 400 e i 500 concerti. E su 400 spettacoli fatti con loro come fai a dire qual è il migliore? Ognuno è "più" per un motivo. Anche quello di oggi ha un "più", però lo tralasciamo.
Uno di quelli che ricordi, per qualche motivo particolare.
Se devo ricordarne uno in assoluto… una volta tennero un piccolo concerto di beneficenza, in una palestra di un paese vicino Milano. Ci fu una performance assolutamente memorabile tra Elio e Feiez, su una storia di soldi… praticamente facevano mercifico dei propri corpi e dei propri abiti, e successero delle cose veramente innominabili sul palco, penso irripetibili, ma a dei livelli veramente alti. E' stata una cosa indimenticabile, la più particolare che sia mai successa. Comunque in ogni spettacolo succede qualcosa di molto particolare, sempre, più o meno piacevole dai vari punti di vista. Questa qui la ricordo perché è legata ad un sacco di cose, perché secondo me hanno toccato il massimo della goliardia, però ognuna ha la sua cosa speciale.

D: Ultimo film visto, ultimo libro letto, ultimo cd acquistato.
R: Ultimo cd che ho comprato… un cd che ho regalato, che non ho mai sentito io, non vorrei che fosse stato qualcosa degli Oasis… L'ultimo film che ho visto è stato "Il gladiatore"; l'ultimo libro che ho letto per intero - perché io li inizio e non ne finisco uno - è "La breve storia del mondo" di Gobrik.
Lo raccomandi?
No. Non particolarmente. Sono molto incuriosito dalla storia e quindi…
Quindi una passione in comune con Elio.
Devo dire che infatti con Elio a volte entriamo in aneddoti abbastanza interessanti. Elio è quello tra di loro storicamente più preparato. E' preparato bene in certe parti, meno in altre…….
A te che storia piace?
Diciamo che sono appassionato della storia classica, greca soprattutto, perché i greci erano molto "veloci" come popolo, e a me piace la gente sveglia. I greci erano sicuramente i più svegli che siano mai esistiti. Nel giro di 300 - 400 anni hanno bruciato tutto, quello che potevano fare l'hanno fatto; dal punto di vista artistico erano velocissimi. Invece gli egiziani erano fermi, tremila anni sempre a dipingere la gente nella stessa posizione… Pensate che per tremila anni hanno disegnato sempre il busto di fronte e la testa di profilo! Invece i greci nel giro di trent'anni cambiavano la statuaria da così a così. Rapportato nel tempo erano troppo veloci, quindi molto interessanti. Più dei romani per certi aspetti, molto di più.

D: Fatti una domanda e datti una risposta.
R: Vorrei andare in ferie? Sì!
Dove?
In un mare tropicale quest'inverno.
L'ultima vacanza?
L'ultima vacanza… a fine '98 sono andato un paio di settimane in California. L'ultima vera vacanza è stata quella. Nel '98 sono stato in vacanza due volte, perché sono stato anche due settimane in Grecia. Penso che quelle siano state le ultime… nel '99 ho fatto una settimana in Sicilia, però l'ultima vera vacanza è del '98.

D: Fai una domanda alle Faveromane e ti daremo una risposta.
R: Ma voi non avete niente di meglio da fare che venire a tutti i concerti della zona? Voi coprite praticamente dall'Umbria alle Marche.
Con delle incursioni più a nord e anche più a sud! Il fatto è che, stando così a contatto con un gruppo, uno inizia anche ad avere un rapporto con loro. Loro ci conoscono e noi li conosciamo. Penso che non verremmo se fosse solo per venire a vedere il concerto. Ormai veniamo anche perché sappiamo che parliamo con gli Elii prima e dopo il concerto, si è creato un rapporto umano.

Ho un'altra domanda: ma di questa intervista poi che ci fate?
Questa la mettiamo sul nostro sito… ;)

Grazie a Franco Comanducci per la sua sincerità e disponbilità (e anche per la rapidità nella revisione di questa intervista!)
Speriamo di rivederci presto... ovviamente al prossimo concerto! :)

da sx: Duccio, Comanducci, La Cicalona, Verdemela

(da sx: Duccio, Comanducci, La Cicalona, Verdemela)

 

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