Antonella Ruggiero - Echi di infinito

Vun - Di - Tri, Vun - Di - Tri.

Che notte chiara di stelle ralirelà
tutto è più dolce dopo un temporale
dopo i giorni del pianto
adesso si apre il cuore.

Vivo di accenti, di presentimenti
profumi che sento nell'aria
vivo di slanci, di moti profondi
fugaci momenti di gloria.

Echi d'infinì - Echi d'infinì
Echi d'infinì - Echi d'infinì
Echi d'infini-ni-ni-ni-to.
Echi d'infinì - Echi d'infinì
Echi d'infinì - Echi d'infinì
Echi d'infini-ni-ni-ni-to. 
Echi d'infinì - Echi d'infinì
Echi d'infinì - Echi d'infinì
Echi d'infini-ni-ni-ni-to.
Echi d'infinì - Echi d'infinì
Echi d'infinì - Echi d'infinì
Echi d'infini-ni-ni-ni-to. 
Finito. Finito. Finito. To.

 

Gigi D'Alessio - L'amore che non c'è

(sulla musica di una canzone di D'Alessio)

Ho bisogno di parlarti adesso ascoltami
c'è un silenzio che nasconde ambiguità
che non litighiamo più mi sembra un secolo
solo indifferenza in quello che si dà.

Sei una donna che ha rubato la tua immagine
ma non sa più accarezzarmi come te
hai un sorriso disegnato per difenderti
dalle notti che non hanno libertà.

L'amore mio non c'è perché lo vuoi nascondere
tanto fingere fa male solo a te
ma davvero mi credevi così stupida
così stupida d'amare.

 

Marco Masini - Nel mondo dei sogni

(sulla musica di "il ballo del qua qua")

Dammi un attimo di più
tutto quello che tu puoi
la dolcezza di avere vent'anni
perché in fondo tu sei tu
che mi coccoli ma poi
ti diverti un po' a cambiare i programmi.

Dammi un cielo un po' più blu
per non credere giammai
che il respiro di quel vento si fermi
perché in fondo tu sei tu
a dipingermi ma poi
ti diverti un po' a sbiadire i contorni.

Prendi sotto braccio
mangia l'orchidea
della malinconoia
all'arrembaggio
col qua qua qua. 
Con te.

 

Marina Rei - Fammi entrare

Fammi entrare nei tuoi sogni
fammi entrare non importa
quanto mi dovrò fermare
non importa quanto ti 
vedrò arrivare ogni cosa sembrerà normale.

Finchè sarò per te
finchè sarai per me
finchè in senso di noi vi resterà 
finchè sarò con te 
finchè sarai con me
finchè non sarà solo l'idea
fammi entrare nei pensieri per guardare ogni istante fino a stare male
perdermi nei  dubbi miei nelle tue paure.

Marina, Marina, Marina
Rei
Ti voglio al più presto sposar
Rei

Con i piedi lunghi
vuoi suonare i bonghi
supportata dai bagonghi
sul palco di Sanrem.

Marina Reiiiiii.
Le lì, le là, le là che la suonava 
le lì, le là, le là che la suonava 
le lì, le là, le là che la suonava 
le lì, le là suonava i bonghi a Sanrem.

Marina Rei son mi.
E ti e ti e ti non dise niente 
e ti e ti e ti non dise niente 
e ti e ti e ti non dise niente 
e ti e ti dis niente a Marina Rei.

Marina Rei son sempre mi.
Cameriere Marina Rei.

 

Marcella Bella - Uomo bastardo

(inizia sulla musica di "Montagne verdi" di M. Bellla 
ma subito dopo "Smoke on the water" dei Deep Purple)

Quello che ora chiami amore
sarà un'amara verità
lei ti fa sentire un uomo
non sei neanche la metà.

Accettarlo adesso è dura
ma con un'altra donna no
io dividerti non posso
perderei la stima in me.

Uomo bastardo
Uomo bastardo

Uomo ba, uomo bastà, uomo bastardo.
Uomo ba, uomo bastà, uomo bastardo.
Uomo baaa - stardo.

 

Peppino Di Capri - La panchina

(sulla musica di "Champagne" di P. Di Capri)

Solo su una panchina
leggeva dentro di sé
l'anima come un giornale
vecchio da accartocciare.

Panchina, 
sopra Di Capri campa
sotto Di Capri crepa.
Cameriere pancàn.

(da ora sulla musica del "Can Can")

Un passato ingiallito
ai piedi suoi si posò
solo su una panchina si addormentò.

Ma un angelo per caso
passava di lì
e si mise accanto ai suoi capelli bianchi.

La panchina
a-a-ccarezzò-ò-ò
La panchina
e il vecchio per inca-a-nto
La panchina
ridiventò bambi-i-no
La panchina
e gli sorride-e-va.

Perché stringeva tra le mani
speranze del domani.
Cameriere pancàn.

 

Matia bazar - Grido d'amore

(sulla musica di "Tanta voglia di lei" dei Pooh)

Devi dirlo che mi ami
devi dirlo che mi vuoi
voglio credere in un bacio
dimmi ancora ancora noi.

Osteria numero venti
se la figa avesse i denti.

(sulla musica delle osterie)

Questo mio grido d'amore 
ormai limiti non ha
grido d'amor Matia
grido d'amor Bazar.

State tutti molto attenti
Paraponziponzipò
alla cantante numero venti
Paraponziponzipò
perché venti ne han cambiate
per trovarle più adeguate
grido d'amor Matia
grido d'amor Bazar.

Osteria numero mille
Paraponziponzipò
il mio cazzo fa scintille
Paraponziponzipò
Ma non dirmi che non senti
la magia di quei momenti
grido d'amor Matia
grido d'amor Bazar.

Ma-tia Ba-za-----R.

 

Paola e Chiara - A modo mio

(sulla musica di "Fratelli d'Italia" di G. Mameli)

Tante volte io 
ho sperato in te
ho pregato Dio
di averti qui con me.

E ora che tu sei 
lontanissimo
sola coi miei guai
ricomincerò.

Non rimpiango più
niente di noi
non ti cercherò
da ora in poi.

A modo mio
saprò volare
non è un addio
non è la fine no.

No-no-no, No-no-no, no non è la fine no.

Quante volte io
ho sperato in te
ho pregato Dio
di averti qui con me.

E ora che tu sei 
lontanissimo
sola coi miei guai
ricomincerò.

Chiudi i tuoi occhi
stanotte sarà la notte
per noi se lo vuoi
ye-e-e-ah.

Chiudi i tuoi occhi
stanotte sarà la notte
per noi se lo vuoi
ye-e-e-ah.

Yeah!!!

 

 
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